Clara Mallegni, lo studio, il suo spazio d’arte, la sua anima
Clara Mallegni, artista eclettica e versatile, viareggina di nascita, ma è, di fatto, cittadina del mondo.
Nel visitare il suo atelier, per intendersi lo studio-garage confusionario, come lei stessa ama definirlo, quel luogo dove si immerge nella sua arte, nella sua fantasia di donna- artista davvero straordinaria, si apprezza e si annusa proprio il sapore della magia degli oggetti più disparati, da cui l’artista trae spunti, idee e realizza alquanto singolari. Abile con la fiamma ossidrica ed i pennelli, manualità e creatività naturali, fanno di lei una finestra sull’arte moderna di alto livello.
Dalla cornice antica, trovata sui banchi dei robivecchi, al tavolino scalcinato, all’insegna imbruttita dal passare del tempo e dalla ruggine, al quadro del Santo Padre, appeso da una parte, quasi a vegliare sul tutto che c’è.
Clara è così, cerca, scova, e prende, per portarlo nel suo luogo magico. Magari non sa quando le servirà quel dato oggetto, ma lo mette lì, da una parte, in attesa di ispirazioni. Di recente ha realizzato assieme ad un collega, anch’esso eclettico e particolare, Michele Bertellotti di Pietrasanta, ad una mostra d’arte contemporanea a cura della “ASSOCIAZIONE IPAZIA – COLTIVAR CULTURE”, con la regia di Anna Nigro, molto apprezzata e patrocinata dal Comune di Pistoia.
Le sue opere, assieme a quelle di Bertellotti, sono state esposte nell’Atrio comunale, ed hanno avuto il plauso dei moltissimi visitatori, proprio per la loro particolarità e originalità.
Questa mostra ha avuto la sua massima visibilità nella performance realizzata nel pomeriggio della DOMENICA, dedicata al mondo della disabilità. Due opere, realizzate in diretta, saranno infatti donate ad Associazione e Fondazione che si occupa di supporto e riabilitazione dei disabili.
Clara Mallegni non si tira mai indietro quando c’è da contribuire ad un progetto benefico, non è la prima volta e non sarà certo l’ultima. Sensibile ed autentica, di quelle donne che con un sorriso riescono a conquistarti, e nello stesso tempo è determinata e ligia ai propri valori che non tradirebbe mai. L’arte, come l’amore per la vita, per le persone che riescono a far parte del suo mondo, entrandoci in punta di piedi, con rispetto e comprensione di un’anima in cammino, quale lei è, dedita a donarsi senza riserve, è il suo giardino segreto.
Il suo ” perpetuo volo” l’accompagna da sempre, ed è l’immagine ricorrente nelle sue opere, specie quelle di alta bigiotteria, davvero straordinarie.
Clara Mallegni, l’immagine di colei che tutti vorremmo essere. Inutile provarci, non ce la faremo mai.