Cena di gala per la solidarietà
Una Cena di Gala per la solidarietà, quella organizzata nella serata di Venerdì 18, da Unione Regionale Cuochi Toscani, e il Dipartimento Solidarietà ed Emergenze, presso lo Spazio Eventi Start, di Calenzano, realizzata da Associazione cuochi fiorentini, che hanno espresso il meglio della loro capacità, e capitanata da Maria Campagna, Chef Executive, nonchè neo eletta Presidente dell’associazione-
Professionisti che mettono il cuore, oltre i loro piatti.
L’Unione Regionale Cuochi Toscani nasce a meta’ degli anni ’70 per aggregare Cuochi e Professionisti delle Arti Gastronomiche, per stimolarne in condivisione la crescita professionale in un settore pieno di stimoli e in continua evoluzione.
E’ composta da 11 Associazioni Provinciali e Territoriali Toscane ed e’ parte integrante della Federazione Italiana Cuochi della quale ne condivide le finalita’.
l’Associazione di Promozione Sociale “Dipartimento Solidarietà Emergenze FIC” , fondata dalla Federazione Italiana Cuochi, l’Unione Regionale Cuochi Lazio e l’Associazione di Volontariato R2 executive team, ha il compito principale di promuovere e diffondere, sensibilizzando le istituzioni pubbliche e la collettività intera, una più vasta conoscenza dei principi della “ristorazione collettiva di emergenza. intervenire, promuovere e coordinare, in collaborazione con le Istituzioni ed Autorità competenti, gli interventi in situazioni di emergenze ed eventi critici naturali e antropici, sociali e sanitari che rendano necessario un intervento immediato ed integrato in ambito di Protezione Civile, prestando il proprio contributo umano e tecnico-professionale a mezzo dei propri associati in attività di protezione civile.
Ciò ovunque si richieda necessario l’intervento, su tutto il territorio nazionale e, ove ve ne siano i presupposti, internazionale, in particolare per il settore “ristorazione collettiva di emergenza”.
” Un Progetto molto importante, quello di “CUCINA ITALIA” che ci riguarda da vicino- dice Campagna- E’ stata pensata una raccolta fondi per la realizzazione di una Cucina da Campo , che si deve rendere subito operativa nella malaugurata ipotesi di un’emergenza sul territorio italiano. Grazie a questa cucina i Cuochi Volontari DSEFIC saranno in grado di fare pasti caldi ordinari e pasti speciali come quelli per i Celiaci nell’immediata necessità.”.
Un progetto pienamente riuscito, in termini di adesioni e alta qualità dei piatti serviti da chef e personale di sala volontario.
Presente anche l’Associazione Sommelier che, grazie ai suoi professionisti, ha seguito attentamente tutti i presenti con ottimi vini, tra cui l’innovativo Torre a Cona, presentato dalla Chef Maria Probst, che opera nella tenuta nel settore ristorazione, e ne ha illustrato la peculiarità non comune.
” Una cena da leccarsi i baffi!” asseriva Maria Campagna sui social, e così è stato.
Alla cena è intervenuto anche il Sindaco di Calenzano, con i suoi saluti, e il cantante Aleandro Baldi, sempre attento e vicino a queste tematiche. Ha annunciato che presto uscirà un suo nuovo disco, con canzoni di cantautori da lui interpretate.
Ha deliziato tutti con chitarra e voce, e vecchie canzoni, con scroscio di applausi. Inutile dire l’affetto e la stima che ancora oggi ricopre nel cuore di noi tutti.
Una carrellata di piatti di di Altissima Cucina, realizzati da Chef di alto profilo, quali Cristian Civale, Daniele Cornacchia, Maria Probst, Stefano Donati, e gli Chef della squadra Cuochi toscani assieme a quelli della DSE Fic.
Presente anche Valerio Chiesa, da Livorno, che ha deliziato la cena con le sue Chicche di patate, magistralmente cucinate con ragù bianco, da una ricetta studiata da Maria Probst ( Torre a Cona).
“Aiutaci ad Aiutare” era lo slogan. E l’obbiettivo è stato raggiunto raccogliendo la cifra di 2.700 Euro da destinare al progetto “CUCINA ITALIA” , per poter fornire pasti caldi nelle situazioni emergenziali, da chef volontari, che sempre si mettono a disposizioni. Una gran bella realtà da conoscere!
Anche Zia Caterina, Taxi Milano 25, è passata a fare un saluto e parlare dell’importanza, che lei conosce molto bene, riguardo la solidarietà.
Ma, alla bellezza della solidarietà si è aggiunta la bellezza di una serata all’insegna dell’eleganza, dell’ottima cucina e del buon vino.