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Io, Chiara, e le mie Cicatrici

La cicatrice è un segno, una linea di confine: visibile o invisibile che sia, dopo di essa nulla può tornare come prima.
Il mio desiderio è partire da ogni cicatrice per superare il limite della paura, facendo tesoro di quel segno che ci rende uniche e speciali testimoni di vita.

Chiara Vogliazzo

Il Cancro è un brutta bestia. Ti arriva in faccia, ti colpisce a bruciapelo, magari nel momento inaspettato e più bello. Come è accaduto a Chiara.

Non si comprende perchè il cancro, perchè a me, perchè ad altri. Perchè, insomma.

Chiara, “classe 1972, 178 centimetri, una cascata di riccioli e un sorriso limpido come il suo nome. ” Così viene definita da chi ben la conosce.

Una donna forte, coraggiosa, solare. Ama la vita, ama l’amore. Lo esprime da ogni poro.

Nel maggio 2011, diventata mamma da pochi mesi, scopre di avere il cancro, al colon. Si opera, e dopo l’intervento, e la chemioterapia, ecco per Chiara il lento tentativo di ritorno alla normalità. Il “dopo”. Con tutte le sue paure, preoccupazioni, ansie. Ma anche la voglia di trasmettere la speranza.

E in lei si accende una fiammella, quella luce che le occorre, più che mai, per fare della sua esperienza dolorosa, testimonianza per tanti e tante persone che hanno sbattuto la faccia contro questo ” dannato”, il Cancro.

“Un modo in cui poter plasmare un materiale intimo doloroso e senza forma… ” scrive nel suo sito web.

Ed ecco l’intuizione: uscire dal silenzio che ha caratterizzato tutta la sua malattia, incontrare altre donne con esperienze di vita simili, e fare ciò che ha imparato a fare, fotografare le loro cicatrici e il loro ritrovato sorriso come messaggio di speranza, e racchiudere queste foto in un calendario a scopo benefico.

Siamo in Versilia (Lu) e tutto ha inizio nel marzo 2013…

…Quando a Chiara Vogliazzo viene l’idea di fare un Calendario a scopo benefico – “Cicatrici di Vita” – con la sua foto e quella di altre 11 donne che come lei vogliono mostrarsi con le cicatrici dovute ad operazioni subite per sconfiggere il cancro.

Donne sorridenti e positive che vogliono lanciare un messaggio molto importante: le cicatrici sono profonde nel corpo e nell’anima, ma la rinascita è ancora più forte, si può guarire e uscirne con il sorriso.

Queste undici donne sono: Annalisa, Donatella, Federica, Gina, Isabella, Loredana, Luana, Raffaella, Sandra, Simona L., Simona R.. Chiara e’ la dodicesima.

Il fotografo Alessandro Citti realizza i 12 scatti. Il make-up & hair è a cura di Silvia Gerzeli. Rino D’Anna si occupa della progettazione grafica del Calendario. Cinzia Donati e’ l’ufficio stampa.

A dicembre 2014 sul blog del settimanale Donna Moderna esce un bellissimo articolo del direttore Annalisa Monfreda che parla della storia di Chiara e del progetto del Calendario, poi sul numero di Donna Moderna cartaceo del 9 giugno 2015 nell’Editoriale ci sono ancora alcune righe dedicate a questo.

Il 18 luglio la giornalista Valentina Landucci scrive sul quotidiano Il Tirreno una pagina intera che racconta la storia della malattia di Chiara e il progetto del Calendario che ora finalmente ha un nome: “Cicatrici di Vita”.

A novembre 2015 (a più di due anni dall’idea) arriva il momento tanto atteso: il Calendario 2016 vede la luce! Ne vengono distribuite tantissime copie in negozi, edicole e librerie della Versilia che nel giro di poco le esauriscono! Il tutto a offerta libera in beneficenza alla Associazione Onlus “Per te Donna” di Lido di Camaiore che dal 2003 aiuta le donne coinvolte in una esperienza oncologica.

Il Calendario Cicatrici di vita ha avuto un immenso successo: articoli su quotidiani, riviste, interviste alle radio e in tv locali, e un bellissimo articolo di Matteo Gamba su Vanity Fair. L’ideatrice Chiara Vogliazzo e’ anche andata il 13 gennaio 2016 in Consiglio Comunale a Viareggio dove e’ stata invitata a parlare della iniziativa…una grande soddisfazione!

Secondo importante step del progetto: dal 22 dicembre 2015 Cicatrici di vita e’ diventato anche una Mostra itinerante! 12 grandi pannelli, con le 12 foto delle donne protagoniste del Calendario, sono stati esposti in vari luoghi della Versilia. Abbiamo iniziato con una mostra alle Scuderie Granducali di Seravezza, poi nella Hall dell’Ospedale Versilia di Lido di Camaiore, a Villa Argentina a Viareggio e a Palazzo Tori a Camaiore. E’ stato un grande successo!

Terzo step del progetto il 5 maggio 2018 quando è stato presentato, in anteprima nazionale all’Hotel Esplanade di Viareggio, il bellissimo video “VITE” di Luigi Martinelli. Un capolavoro di immagini, musica e parole che parlano di rinascita…molto emozionante!

E il progetto CICATRICI DI VITA va avanti con sempre nuove iniziative per tenere alta l’attenzione su un tema cosi importante: le Cicatrici Visibili e Invisibili, la Rinascita!

Lo Slogan è: Dopo il cancro si puo’ tornare a Sorridere! Viva la Vita!❤

La mostra nella hall dell’Ospedale Versilia per Chiara è particolarmente importante : ” perchè è un luogo significativo per le protagoniste del calendario: là dove tutto è iniziato, tra le lacrime della presa di coscienza della malattia, le coraggiose donne di Cicatrici di vita 2016 tornano coi loro sorrisiÈ un cerchio che si chiude!” racconta Chiara.

Una sorta di restituzione a quelle mura di ospedale, della felicità contro il tanto dolore che trasudano.

La lotta al Cancro è estenuante, anche psicologicamente. Servono fiducia e speranza e forza.

Occorre serrare i pugni davanti al “Mostro” e dire : “Non avrai vinto tu, perchè io Amo la Vita, sempre!

“E’ ciò che ho tatuato nella schiena, alla fine del percorso di terapia. E’ la mia rinascita. Alla fine del disegno, in fondo, c’è esattamente la scritta “Viva la Vita”!

Ogni anno, i controlli. “Come è possibile dopo tanti anni aver ancora paura? È possibile…fidatevi! Chi c’è passato può capire! Cicatrici di vita che sembrano guarite, si riaprono come se fosse successo tutto ieri e la paura ti blocca! Comunque l’importante è che vada sempre tutto bene!!!❤

La testimonianza di Cicatrici di vita non si deve fermare! Serve di esempio a tutti, perchè dopo il cancro è possibile tornare a sorridere…

Cicatrice in ebraico ha la stessa etimologia della parola Crescita. E allora… viva le cicatrici, viva la crescita.

“Viva la Vita” Chiara, e Grazie !

Credits:

Cicatrici di vita – Calendario 2016

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