Alla Martinatica si respira la “passione”
Alla Martinatica si respira la “passione”.
Lasciamo il centro storico di Pietrasanta alle spalle per dirigersi verso via Martinatica, una piccolissima strada di campagna. Una stradina quasi nascosta, che sembra avere un grande segreto da custodire. Poi, il cartello, ci indica il parcheggio, ed in fondo, eccoci: benvenuti al Ristorante Trattoria La Martinatica!
Un luogo che sembra essersi fermato nel tempo. L’edificio è un vecchio mulino ad acqua sapientemente recuperato.
All’esterno grandi spazi dove, d’estate è possibile pranzare o cenare al fresco.
All’ingresso, una vetrata divide il locale dalla vecchia macina, ancora funzionante, e l’acqua che scorre, dona piacevolezza.
La stessa che si respira nell’accoglienza, ricca di calore e gentilezza, a partire dal giovane chef in persona, Francesco D’Agostino, che accoglie e dirige con competenza e simpatia la Martinatica.
Un locale di classe, che propone piatti innovativi, e possiamo sicuramente affermare, molto intriganti tra note di sapore particolari e freschezza della materia prima. L’accoglienza è di tutto rispetto, come ci si aspetta per un locale che si connota di chef stellati, e di menù altrettanto qualificato. Un aperitivo inusuale, un drink composto da diversi sapori, ed un ottimo appetizer, arrivano subito al tavolo.
Lo Chef Francesco, che è anche il proprietario, assieme al collega Chef Pontrelli, che li ha visti insieme per ben 11 anni da Lorenzo, a Forte dei Marmi, si reca in persona ai tavoli, e spiega in primis la loro filosofia di cucina.
Ciò anche per poter consigliare i diversi piatti a seconda di quanto avverte maggiormente più vicino ai gusti ed al tipo di clientela. Segno di grande sensibilità. Del resto, a questi livelli, non si arriva se ne si è privi. La cucina è arte, è creazione, parte dal ” sentire” prima di tutto. Dai colori che sono dentro l’anima di chi crea. Poi, c’è lo studio, la competenza, le varie conoscenze di cottura degli ingredienti. Cosa molto importante, anche la ricerca e la formazione continua.
Il Menù consta di varie proposte di mare e terra, ed inoltre viene pensato anche un menù degustazione, con diverse portare a sospresa, e rappresenta in pieno lo stile e la filosofia dei due chef, D’Agostino e Pontrelli.
Una cucina di ricerca e di gusto, che rispecchia tutta l’italianità e la nostra tradizione.
“La Martinatica” dispone di due stanze, dove è possibile mangiare: una con cucina a vista ed una più appartata, riservata.
Degno di nota il personale di sala, gentilissimo e attento, così come il sommelier, un grande aiuto nella scelta della ampia e ottima carta dei vini.
Un consiglio? Lasciatevi andare, una volta entrati. E fatevi guidare dai vostri sensi, trasportare dalla fantasia, e non ve ne pentirete.
Qui sopra potete ammirare i piatti degustati, e forse anche sentirne i profumi, i sapori, l’armonia che è riuscito a donare.
E a donare a tutti coloro che hanno fatto parte di questa bellissima cena. Si torna a casa più ricchi. Grazie Francesco.
A presto!
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